Lips

venerdì 15 ottobre 2010

La Colta - Progetto fotografico

  

martedì 5 ottobre 2010

Cinderella’s song



Go Cinderella, time does not stop.
Go Cinderella, midnight will come.

Dance as long as you can
Like the dream will never end.
Dance as long as you can
Pretending to be fair.

Go Cinderella, time does not stop.
Go Cinderella, midnight will come.

Remember yourself
It’s only a dream.
Remember yourself
It could not be.

Go Cinderella, time does not stop.
Go Cinderella, midnight will come.

Go Cinderella and do not cry
Cause this night ends
As your desire.

Cenerentola si è svegliata e si è accorta che era solo un sogno.

Il suo lungo vestito tintinnava and ogni passo mentre si spostava in silenzio dall’angolo più nascosto della sala… da sotto la maschera i suoi occhi guardavano il principe che danzava lontano e sorrideva alle principesse con cortesia, via via che quelle si cedevano il posto nell’infinita danza di quella sera. La musica nascondeva il rumore dei piccoli passi di Cenerentola… era ora di andare. La sua fuga al ballo finiva lì senza neanche aver trovato il coraggio di parlare con il principe che pure tanto aveva aspettato. Cerca di sembrare sicura di sé, forte mentre s’infila il soprabito che gentilmente uno dei servitori le porge. Vorrebbe almeno salutare il principe prima di andarsene, ma non lo vede più… forse si è appartato già con qualche principessa più furba di lei. Esce dalla sala… pazienza si vede che non era destino…

Ecco che uscendo invece incontra il principe sulla lunga gradinata… è solo, era forse scappato dalle principesse che non gli davano tregua? Comunque sia adesso non ha importanza, Cenerentola lo vuole giusto salutare, perché sa che non perderà la scarpetta questa sera e il principe non verrà a cercarla davvero. Si avvicina e con un piccolo inchino lo saluta… quando rialza lo sguardo il principe la stringe a sé …senza spiegazioni …senza che lei possa immaginare come l’abbia notata …eppure adesso il suo principe la sta abbracciando con le sue forti mani. Lei incredula lo abbraccia a sua volta e pian piano scendono la gradinata. La carrozza la attende e lui le sussurra nell’orecchio parole dolcissime che però svaniscono nella memoria….
Cenerentola si sveglia nel caldo del suo letto e ripercorre quei momenti nel pensiero… quando tutto a un tratto ricorda. Lei quella sera, a mezzanotte, non aveva nemmeno salutato il principe, era solo scivolata giù per la gradinata ed era salita in carrozza. Per quanto quei ricordi sembrassero veri, per quanto lei potesse ancora avvertire quelle mani forti che la stringevano, per quanto al suo risveglio per pochi istanti ci avesse creduto fermamente… non era accaduto. A mezzanotte Cenerentola era andata via e basta. Cenerentola si è svegliata e si è accorta che era solo un sogno.